37° Edizione

Maria Sofia Mormile

La follia dei gigli

Intervista all’autore e lettura di un brano

Presentazione critica a cura del Premio

La follia dei gigli di Maria Sofia Mormile ci porta a Versailles, nella primavera del 1774. Il re Luigi XV muore di vaiolo e a succedergli, anziché Luigi XVI, come vorrebbe la Storia, è il fratello minore Charles. I mesi che seguiranno sono narrati dal punto di vista di quattro giovani principi del sangue, eroi capricciosi e moderni. A farci intuire l’inevitabile futuro schianto rivoluzionario è la minuziosa descrizione della bolla in cui vivono i protagonisti: la loro unica realtà è la corte. Un’inedita, ardimentosa variante di romanzo storico.

Maria Sofia Mormile è nata nel 1993 a Roma dove ha frequentato il liceo Virgilio. Ora risiede a Parigi. Storica di formazione, con laurea triennale alla Sapienza, ha conseguito un master italo-francese tra Roma e Aix-Marseille con una tesi sulle relazioni intrafamigliari dei principi della casa di Francia. Nel 2022, sviluppando l’argomento, ha completato un dottorato tra Università di Torino e EHESS di Parigi. I suoi studi le hanno ispirato un ampio progetto narrativo, di cui La follia dei gigli costituisce la prima tessera.