36° Edizione

Luigia Bencivenga

Menzione speciale della Giuria

O’cane

Intervista all’autore e lettura di un brano

Presentazione critica a cura del Premio

O’ Cane, metafora senza folclore del degrado campano, è ambientata a Ilias, uno spazio-tempo d’invenzione. Sotto i nostri occhi si squaderna, con imperturbabile postura della voce autoriale, un eteroclito campionario di atrocità e perversioni che finisce col suggerire il destino di comune miseria che affligge tutti gli esseri viventi: non a caso la narrazione, non priva di sobrie allusioni postmoderne,  è scandita da una misteriosa strage di cani innocenti. La lingua, sintetica e allucinata, conferisce una peculiare valenza letteraria al testo.

Luigia Bencivenga è nata a Napoli nel 1977 e cresce a Castello di Cisterna, piccolo centro del vesuviano, per poi trasferirsi a Bologna dove insegna Musica in una scuola media. Si è laureata al Conservatorio di Avellino in pianoforte e al DAMS di Bologna con una tesi sulle sottoculture spettacolari napoletane. Ha scritto numerosi racconti e alcuni suoi testi sono stati rappresentati in  vari teatri italiani. Scrive recensioni letterarie sul mensile “Rockerilla”. Suona la fisarmonica e canta vecchie canzoni napoletane.