Giurie

LA NOTTE DEI BAMBINI COMETA di PIERPAOLO VETTORI

venerdì, 24 Febbraio 2012

Incipit

In principio Dio creò il Big Bang che è tipo una bomba atomica che può distruggere anche Tokyo. Poi però vide che non andava bene per via delle radiazioni e allora creò vari dinosauri e i pianeti. Creò anche la terra con degli animali scarsi che non avevano l’evoluzione e il collo non gli si allungava. Non potendo raggiungere le foglie degli alberi morivano tutti e Dio doveva crearne sempre di nuovi.

Alla fine decise di rifare tutto da capo. Mandò un diluvio universale che annegò tutti i dinosauri a parte i mammuth che si congelarono in Siberia. Poi creò Adamo ed Eva per fare gli uomini. All’inizio erano solo homo sapiens. Meno male che Noè aveva salvato tutti gli animali, così si poté creare il Mondo. Durante il diluvio, questo Noè aveva costruito una barca che lui chiamava Arca, senza la b, e ci aveva fatto salire due animali per tipo. Non tutti riuscirono a infilarsi nella barca di Noè e così si estinsero come la tigre dai denti a sciabola.

Poi la storia andò avanti ma l’uomo, che non voleva obbedire ai comandi di Dio, si ribellava di continuo. Dio allora creò l’inferno e le malattie come quella che ha ucciso Miki.

La storia comprende i primitivi, gli antichi romani, i medievali e altri tipo i cowboys e gli indiani. Alla fine, tutti questi uomini dei secoli dei secoli fecero il signor Bruno e la signora Laura Vivaldi che sono il papà e la mamma del bambino di cui vi devo parlare.

Il bambino si chiama Zeno Vivaldi e il suo papà fa il fabbro. La mamma invece lavora dove fanno le televisioni Magnadyne. Dico queste cose perché siate sicuri che le cose che vi racconterò sono successe davvero. Le dico anche perché la gente crede che i bambini non sappiano niente, invece Zeno sapeva tante cose e me le ha insegnate tutte.

Io sono il suo migliore amico.

 Io, purtroppo, non esisto.