Hapax

Intervista all’autore e lettura di un brano

Tutto si gioca su lunghe sequenze di chiacchiera e di conversazione e sull’attesa di un atto terroristico che nei confini del libro non avverrà, atto progettato dal velleitario protagonista − pubblicitario neoliberista, romanticamente innamorato − per lucrarne un profitto azionario. Ne emerge, nei suoi riti, nei suoi miti, nei suoi vezzi, una radiografia del nuovo rampante ceto delle professioni digitali, ma anche un senso di malinconica solitudine.

Federico Capitani è nato a Codogno (LO) nel 1989 e vive a Milano. Laureato in Economia e finanza alla Bocconi, ha poi frequentato la Scuola Holden delle origini. Sua terza tappa formativa, un master in Media e comunicazione presso il Politecnico di Milano. Come attività professionale svolge la funzione di direttore creativo in un’importante agenzia pubblicitaria. Coltiva la musica suonando in una band di tendenza garage nata a Piacenza ai tempi del liceo e ama leggere narrativa americana con una speciale predilezione per Kerouac.

Lettura di Eleni Molos
Video di Cristiano Ferreira
Grazie alla Fondazione Giorgio Griffa per l’ospitalità