33° Edizione

Menzione speciale del direttivo

  

L’eolao, uno straordinario bruco mutante, si inserisce nella casa unifamiliare con giardino ‒ dove non si contano i gatti dai nomi grammaticali ‒ della bizzarra famiglia Ghiringhelli. Scatta immediatamente un amore col Tullio, pigro allievo di quinta elementare dotato di una sbrigliata immaginazione, che si porterà l’eolao anche a scuola. La narrazione è un caleidoscopico susseguirsi di sequenze surreali in un sottile gioco tra ordine e disordine. 

DAVIDE RIGIANI è nato a Lugano, Svizzera, nel 1980. Si è diplomato alla scuola di commercio a Lugano e poi al master in tecniche di narrazione della Scuola Holden a Torino. Ha lavorato come operatore di call center a Torino, come tester linguistico per videogame in Canada e come redattore e impaginatore freelance. Tra i suoi riferimenti elettivi, nella narrativa Italo Calvino e nel cinema Tim Burton e Wes Anderson. 
Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino di Davide Rigiani