34° Edizione

Alfredo Speranza

Menzione speciale della Giuria

Rattatata
Un romanzo di racconti ispirati al narratore dai suoi incontri casuali. Inedita e variegata è l’immagine che così nasce di una Roma marginale insediata nelle anse del Tevere, cui fa da controcanto una potente epica dei ratti che vivono sulle sue rive immersi in un’impietosa lotta per l’esistenza. Porto Giordano con le sue tre palazzine liberty, proprietà di due vecchie zitelle, è l’hub da cui transitano tutte le umanissime storie.

ALFREDO SPERANZA è nato nel 1950 a Roma, dove ha sempre vissuto. Nel 1978 si è laureato alla Sapienza in Ingegneria Elettronica. Dopo aver lavorato nel settore del software e dei servizi informatici, dapprima per un’importante società italiana poi in proprio, è in pensione dal 2017. Scrive da quando aveva 15 anni, ma non ha mai pubblicato nulla, né collabora a riviste online o a blog. Nel corso del tempo ha frequentato gli scrittori e l’ambiente letterario gravitanti attorno alla rivista Nuovi Argomenti.